VII Congresso Nazionale
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L’educazione fisica nell’handicap. Obiettivi e limiti.
Siena, 15 – 16 novembre 2002
Presidente del Congresso: Cristina Baroni
PRESENTAZIONE
Nel Congresso precedente (Firenze, 8-9 dicembre 2001) abbiamo potuto riflettere sui presupposti sui quali poggia l’esigenza di svolgere regolarmente dell’esercizio fisico. Ebbene, questi stessi presupposti dobbiamo pensare che siano validi per tutte le persone, più o meno “valide” fisicamente e più o meno “presenti” mentalmente.
Stabilire se ed in quale misura sia proponibile un’attività di Educazione Fisica per ciascuno di essi, e quali possono essere gli obiettivi che possiamo ritenere raggiungibili e quindi da perseguire, è il compito, non facile, di questo Congresso.
Esso non potrà fare a meno dell’apporto della scienza medica, che dovrà, nella prima sessione, fornire dei “punti fermi”, o piuttosto delle coordinate, entro le quali l’insegnante di Educazione Fisica dovrà necessariamente muoversi.
Dal canto loro, gli insegnanti di Educazione Fisica potranno portare all’attenzione della scienza medica gli studi effettuati “sul campo” e, eventualmente, quei risultati che la loro scienza dell’esercizio fisico, nel corso del suo operare, avrà potuto e saputo conseguire.
La Tavola Rotonda infine permetterà, alla luce di quanto emerso nel corso dei lavori congressuali, di puntualizzare ciò che distingue la proposta “Educazione Fisica” da altri tipi di risposta ad una generica richiesta sociale di “movimento”, e di sviluppare, insieme agli Enti preposti, delle strategie atte a divulgare tale proposta nel tessuto sociale.
Alla base del nostro lavoro sta infatti la consapevolezza che ogni essere umano ha bisogno di esercizio fisico, e che esso quindi, laddove non sia proponibile “PER” la disabilità, va ricercato “NONOSTANTE” la disabilità, perché sempre e comunque è possibile apportare, attraverso l’Educazione Fisica (basti anche solamente pensare all’importanza in molti casi della “ginnastica respiratoria”) un qualche miglioramento nella QUALITA DELLA VITA delle persone che a noi si rivolgono.
Certa che questo tema incontrerà l’interesse di tanti studiosi, dei politici e di chiunque abbia a cuore la maggior “buona salute” possibile di tutta la popolazione, vi aspetto numerosi a Siena.
Il Presidente del Congresso
Cristina Baroni