I Convegno Nazionale

Convegno Nazionale ”Salute e Sport”

Firenze, 18 gennaio 1997

Presidente del Convegno: Prof. Marco Pecchioli


PRESENTAZIONE

Il Convegno Nazionale della Società Italiana di Educazione Fisica è centrato su una problematica di grande attualità sulla quale si cerca di fare chiarezza attraverso il confronto delle idee, ma soprattutto della esperienze; si tratterà pertanto degli effetti che lo sport può avere sulla salute fisica della popolazione.

È emerso, difatti, da ricerche approfondite, che la pratica, la diffusione e soprattutto la necessità di anticipazione dell’età per la preparazione di atleti, che possano avere speranza in campo competitivo, possono diventare fonte di patologie traumatiche talvolta anche gravi (tale fenomeno presentandosi in modo “urgente” solo in tempi recenti ha trovato impreparato anche il mondo medico). Ci si deve allora interrogare in modo responsabile, e devono interrogarsi tutti, inclusi gli amministratori degli enti pubblici e politici, se sia coerente una promozione dello sport(che attualmente viene fatta) insieme con la promozione, che esso si ricerca.

In questo contesto non intendiamo riferirci a Sport che sono dannosi di per sé o comunque ad alto rischio come il Pugilato, le varie lotte, l’Automobilismo, il motociclismo ed altri, bensì si vuole rivolgere l’attenzione allo Sport di massa quali il Calcio: si è stimato che fra gli oltre seicentomila tesserati in Italia si verificano ogni anno circa ventimila casi di rotture del legamento crociato anteriore del ginocchio (P. Volpi, VI Corso Nazionale di Aggiornamento S.I.T.O.P – Roma 14 – 15 Ottobre 1996), lesione ti tipo invalidante, irreversibile e che richiede una chirurgia impegnativa, una riabilitazione altrettanto precisa e dei costi sociali immediati e futuri non indifferenti.

Non si consideri poi il danno o il rischio di doping che, seppur molto diffuso e pericoloso, quanto occulto, non può rientrare in un dibattito che la S.I.E.F ha inteso promuovere.

Pertanto questo Convegno ha lo scopo di affondare e cercare di risolvere il problema se lo Sport sia veramente salutare e quindi meritevole di essere diffuso, specialmente tra la popolazione giovanile scolastica (a discapito dell’Educazione Fisica) oppure debba essere valutato con un’ottica più ampia e più complessa e, soprattutto, più confacente alle esigenze educative delle nuove generazioni.

Il programma prevede un’esatta definizione dell’oggetto in discussione al fine di evitare malintesi o errate interpretazioni.

Esperti illustri saranno così chiamati a definire il termine SPORT e il termine EDUCAZIONE FISICA che non vanno assolutamente confusi tra loro, cosa talvolta fatta anche da persone che dovrebbero essere ritenute competenti.

Continuerà poi, trattando dell’utilità dello Sport in una moderata società come la nostra, quindi della Traumatologia sportiva e si concluderà con un ampio dibattito che permetterà al maggior numero di esperti di esprimere la propria esperienza e il proprio convincimento.

Il Presidente della S.I.E.F.
Danilo Matteucci


Gli ATTI del Convegno sono pubblicati sulla rivista “I.D. Educazione Fisica”, Anno 4 – n.2 – 1995 disponibile presso l’Istituto Duchenne – Firenze